Chiamata la “città di granito“, in quanto quasi tutti gli edifici del centro sono realizzati in granito in stile neoclassico e neogotico, è una città che viene o amata o odiata dai turisti che vi transitano. Alcuni rimangono colpiti dalle infinite sfumature e dai colori dei suoi palazzi, altri la considerano fredda, tetra e poco accogliente: questo accade soprattutto a coloro che, come noi, vi arrivano dopo giorni e giorni trascorsi fra brughiere e montagne e si ritrovano catapultati nel traffico e nella congestione. Questa città a nostro parere non ha molto da offrire dal punto di vista storico, ma a noi è piaciuta molto la zona dell’Esplanade che parte dal Aberdeen beach front fino ad arrivare al pittoresco Footdee, e quindi iniziamo a raccontare da questo.
Esplanade: è una passeggiata che costeggia la spiaggia di Aberdeen estendendosi per circa 4 km lungo la baia di Aberdeen, da Footdee a sud fino al ponte di Don a nord. Chiamata anche Aberdeen Promenade o Aberdeen Beach, l’Esplanade offre ai cittadini una spiaggia di piacere. Come detto sopra, noi abbiamo fatto il tratto che parte dal Aberdeen beach front fino ad arrivare al Footdee. Lungo la passeggiata troverete una fila lunghissima di furgoncini che sono destinati allo street-food, al noleggio di attrezzatura da spiaggia, da surf, da immersioni, per fare la sauna (vedi le foto) ecc. www.barbossauna.co.uk oppure ww.seabiscuitsauna.co.uk.
Footdee: conosciuto anche come Fittie è un ex villaggio di pescatori ricco di casette colorate e adornate con stravaganti decorazioni in stile marinaresco. Una realtà tranquilla e caratteristica nell’affollata città di Aberdeen. Non è facile descriverlo, è meglio vedere le foto, merita davvero di visitarlo.
Marine Operations Centre e Roundhouse: la Roundhouse é la struttura costruita nel 1798 per ospitare la Capitaneria di Porto mentre la Marine Operations Centre é la torre moderna che l’ha sostituita.
A pranzo noi ci siamo fermati al Silver Darling sul porto, proprio a fianco al Footdee, lo citiamo solo perché noi abbiamo mangiato benissimo, con una bella vista sul porto e con il passare delle navi.
Dopodiché abbiamo ripreso la visita di Aberdeen dicendovi comunque che se non avete tempo e non riuscite a vedere qualcosa non vi perdete nulla di indimenticabile.
St. Nicholas Kirk: è una immensa chiesa con torre campanaria gotica con un carillon da ben 48 campane e il colonnato all’ingresso.
Castlegate: questa via è il cuore antico della città, al centro di essa si trova la Mercat Cross, la croce che indicava il mercato a fine ‘600, ornata dai ritratti del re Stuart. Alla croce venivano proclamati i nuovi monarchi, una scala chiusa a chiave conduceva dal livello del suolo alla cima. Questa è la parte più rappresentativa della città.
Aberdeen Maritime Museum: il museo marittimo.
Marischal College: é l’edificio più imponente di Aberdeen e il secondo più grande al mondo in granito con la sua facciata neogotica impreziosita da pinnacoli grigi è definito un capolavoro architettonico fondato nel 1593.
St. Machar’s Cathedral: degno di nota il soffitto decorato con 48 stemmi. Senza infamia e senza lode!!!
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