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Budapest

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Oggi ci dirigiamo verso il Ponte delle Catene uno spettacolo a nostro parere che merita di essere fotografato di giorno, di notte e da ogni angolazione. E’ il ponte più antico di Budapest e il più famoso di tutto il Danubio, in realtà si chiama “Ponte Széchenyi”, in onore al suo creatore, il conte István Széchenyi. Fino alla sua costruzione, il Danubio si attraversava solo in barca e, nei giorni più freddi dell’inverno, navigando sulle acque congelate. La difficoltà di attraversare il Danubio fu la ragione principale che spinse alla costruzione del ponte. Il Ponte fu inaugurato il 20 novembre 1849, dopo 20 anni di lavori. Lungo il percorso incontriamo la Statua di Roskovics Ignàc.

Oltrepassato il ponte, ci dirigiamo alla scoperta del quartiere della Collina del Castello ed abbiamo 2 opzioni per arrivarci, la prima la funicolare che parte dalla zona di fronte al Ponte delle Catene, la seconda con una faticosa salita a piedi ed è per questa che noi optiamo (la funicolare non funzionava), ricordatevi di portarvi dietro dell’acqua ne avrete bisogno. Finalmente arriviamo e ci troviamo di fronte il bellissimo Palazzo Reale del quale vi evitiamo la descrizione (vi basterà cliccare sul link). Visitiamo tutta la zona veramente bella, poi ci dirigiamo al Labirinto un sistema di grotte al di sotto del quartiere, quindi arriviamo al gioiello della giornata la Chiesa di Mattia e il Bastione dei Pescatori, rimarrete a bocca aperta, le parole sono superflue. Vale la pena di scendere lungo le scalinate dei bastioni per fare delle foto anche da sotto.

Poi abbiamo proseguito attraversando la Vienna Gate con a fianco l’Archivio Nazionale d’Ungheria e con una lunga camminata siamo arrivati al Millipop un parco divertimenti per bambini, dove abbiamo dato libero sfogo a Matvej. Poi siamo andati al Mammut (centro commerciale) dove abbiamo deciso di pranzare. Dopo pranzo ci siamo diretti alla Batthyány tér dalla quale è immancabile la foto al Parlamento sull’altra riva del Danubio e dove abbiamo visitato la Chiesa di Sant’Anna e poi con la metropolitana siamo andati alla Grande Sinagoga, noi l’abbiamo vista solo esternamente. Finiamo il resto della giornata girovagando. A cena siamo stati nella bellissima Gozsdu udvar al Cafe Vian consigliatissimo, comunque questa sorta di quartiere e formata solo da locali di ogni genere quindi non faticherete a trovare la vostra preferenza, non potete non passarci una serata.

Itinerario

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